20 febbraio 2019
Liberalizzazione Fascia C: Coletto non informato
la trappola di Federfarma al Sottosegretario alla salute
Le dichiarazioni rilasciate a Federfama Channel, il canale "MinCulPop" dei titolari di farmacia, dal Sottosegretario alla Salute Coletto, stupiscono ma non sorprendono.
Stupiscono perché un Sottosegretario alla Salute dovrebbe sapere per l'incarico che ricopre che nelle parafarmacie la dispensazione dei farmaci viene svolta da personale laureato e abilitato come in farmacia, lo stesso laureato che diversi progetti del sindacato dei titolari di farmacia vorrebbe cancellare.
Sorprendono perché dopo diversi anni si ripropongono tematiche che non fanno fare una bella figura al Sottosegretario.
Come sempre siamo disponibili a dare tutte le informazioni necessarie e complete, ma una lettura della legge vigente eviterebbe di cadere in queste "trappole" ormai vetuste.
Per quanto riguarda l'antibiotico resistenza siamo pienamente d'accordo con il Sottosegretario e con il Presidente della Fofi Andrea Mandelli che nei giorni scorsi aveva riaffermato il ruolo fondamentale del farmacista nella battaglia per evitare che diversi antibiotici siano resi inefficaci per un loro cattivo uso.
Saremo al loro fianco anche quando questa battaglia verrà fatta sul serio a cominciare proprio dalle farmacie ove spesso e volentieri gli antibiotici vengono consegnati senza la dovuta prescrizione medica e anche in pediatria.
Tale comportamento non solo mina quel ruolo di cui parlava Mandelli, ma vanifica il lavoro fatto da quei farmacisti che, purtroppo, non sono maggioranza, seguono le leggi.
Il Sottosegretario Coletto venga a parlare con i titolari di parafarmacia e scoprirà professionisti attaccati alla propria professione che quella battaglia la fanno tutti i giorni dando informazioni corrette sull'uso dei farmaci, anche di quelli che oggi non possono dispensare.
A quella battaglia, per i cittadini, siamo sempre pronti perché risorsa inespressa del S.S.N.