30 giugno 2010
Liberalizzazioni: il Governo passi dalle parole ai fatti
Intervento MNLF sulla manovra economica 2010 - Respinta sanatoria
NEWS SENATO: La Commissione Bilancio ha respinto l'emendamento 11.0.1 presentato dai senatori Piccone e Tancredi (Pdl) che aveva come obiettivo la trasformazione degli esercizi di vicinato aperti con la legge Bersani in farmacia convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale previo pagamento una tantum di 300.000 eur
Per uscire dalla grave crisi economica del Paese servono meno parole e più fatti. Così il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti sottolinea il passaggio parlamentare della manovra economica e finanziaria messa a punto dal Governo. Siamo alla prova del nove - continua un comunicato stampa MNLF - circa la reale volontà della maggioranza di liberalizzare l’economia italiana ed affiancare ad un risanamento dei conti pubblici anche una crescita in termini d’occupazione e competitività dell’intero sistema produttivo.
In particolare il MNLF si sofferma sull’emendamento all’articolo 39 (testo emendamento) della manovra che consentirebbe la vendita dei farmaci con obbligo di ricetta anche in esercizi diversi dalle farmacie. Si tratta di una delle proposte annunciate nei giorni scorsi da Bersani per far ripartire l’economia e che secondo il MNLF sarebbe in grado di creare nuova occupazione, diminuire ulteriormente il costo dei farmaci e portare concorrenza in uno dei settori più ingessati dell’economia italiana.
Altresì, il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti, in coerenza con la propria storia, si dice fermamente contrario a qualsiasi forma di “sanatoria”. “Le scorciatoie - conclude la nota - finiscono sempre per favorire i poteri forti e non hanno nulla a che fare con merito ed equità.