27 agosto 2014
Consegna farmaci senza ricetta: tolleranza zero
Campagna per la moralizzazione della professione
il volantino per le parafarmacie
E' arrivato il momento di fare sul serio.
E' arrivato il momento di un'azione forte per moralizzare la professione. Non c'è più tempo per le promesse, frasi di circostanza, circolari ignorate e sbeffeggiate ogni giorno.
Il problema della consegna di farmaci senza la dovuta prescrizione medica va risolto e al più presto.
Se nessuna delle istituzioni vuole occuparsene, deve partire dal basso l'azione di pulizia. Lo dobbiamo a tutti coloro che si comportano correttamente, ai farmacisti che operano nelle parafarmacie, ai cittadini e alla loro sicurezza sanitaria.
Per questi motivi che appaiono anche troppo ovvi, dopo decine di denuncie pubbliche, il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti e la Confederazione Unitaria delle Libere Parafarmacie Italiane ha deciso di far partire una campagna di moralizzazione che coinvolgerà direttamente gli addetti ai lavori e i cittadini.
A partire da oggi e per due mesi invitiamo tutti i cittadini e i colleghi che hanno a cuore questa professione ad inviare (info@mnlf.it) o pubblicare direttamente sul nostro profilo facebook immagini, documenti registrazioni video o audio di violazione della legge sulla dispensazione dei farmaci.
Il materiale, verrà poi composto in un dossier che sarà consegnato al Ministero della Salute e alla stampa, contemporaneamente ogni denuncia, anche anonima ma documentata, sarà inviata alla U.S.L. di appartenenza della struttura e all'Ordine.
Chi abitualmente si comporta in maniera scorretta e non ha alcun timore, deve avere chiaro e forte il sentore che il proprio comportamento è a rischio.
La consegna di antibiotici, antinfiammatori, antidepressivi, ansiolitici et altro senza la ricetta medica dovrà rappresentare un atto contro l'intera categoria, categoria che deve dimostrare di saper riconoscere ed espellere quelle tante o poche "mele marce" presenti.
Le denuncie potranno essere anche anonime ma tutte dovranno avere i seguenti elementi:
farmaco consegnato senza ricetta medica
- Nome e indirizzo della struttura in cui è avvenuta la consegna
- Data e ora della consegna
- Scontrino fiscale emesso (copia)
- Descrizione anche video e audio dei fatti oggetto della denuncia
Questi elementi sono fondamentali per accettare qualsiasi relazione, invii di materiale privo di tali elementi non sarà preso in considerazione.
La raccolta delle prove non dovrà esser forzato insistendo sulla richiesta.
Eventuali interventi a costrizione della consegna sui dipendenti dovranno essere riportati come aggravante.
Nel novero dei comportamenti anomali rientrano anche fatti di natura diversa ma contrari alla legge, come la distrazione della clientela da parte dei medici o eventuali accordi da parte degli stessi per la consegna di farmaci senza ricetta medica.
Quest'ultimi fatti saranno riferiti all'Ordine dei Medici.
