06 maggio 2012
Verso il congresso: Roma - Cosmofarma
Resoconto dell'assemblea aperta
Molto sostenuta e costante, cosi è stata l’affluenza di colleghi domenica 6 maggio scorso a Roma, presso lo stand del Movimento Nazionale Liberi Farmacisti, in occasione dell'assemblea aperta ed interattiva indetta dal M.N.L.F., quale tappa preparatoria del IV Congresso Nazionale dei Farmacisti non Titolari Italiani, che si terrà a Rimini il prossimo 21 ottobre.
Eguaglianza, equità, capacità professionali ed imprenditoriali. Questi i concetti cari al Movimento ed alla stragrande maggioranza dei colleghi intervenuti.
Molte le tematiche affrontate: dall 'E.N.P.A.F. al contratto dei farmacisti collaboratori (commercio - sanitario), dalla stagnazione occupazionale dell'industria farmaceutica al fiorire di società o di gruppi operanti nella consulenza e nel franchising relativi all'apertura di nuovi esercizi farmaceutici (parafarmacie) su tutto il territorio nazionale.
Particolarmente critica e nutrita la presenza dei titolari di parafarmacie che ancora una volta, come in circostanza degli incontri precedenti, hanno riconosciuto al Movimento Nazionale Liberi Farmacisti il ruolo "faro" di tutta la componente non titolare, stigmatizzando la posizione di quanti, in barba a qualsivoglia concetto di equità ed eguaglianza, continuano a perseguire vie o compromessi insani ed iniqui che spaccano la categoria. E’ emerso con chiarezza che la quasi totalità delle parafarmacie si conciliano con gli obiettivi cardini del Movimento (libero esercizio della professione finalizzato alla realizzazione della farmacia non convenzionata) e non aspirano, per alcuna ragione, a sanatorie o a corsie preferenziali di qualunque sorta: vogliono la libertà di professione, che vuol dire vendita di tutti i farmaci a carico del cittadino. L’incontro tra le varie componenti professionali, durante l’assemblea, ha evidenziato l’importanza di perseguire in maniera coesa tale obbiettivo. I colleghi intervenuti sono stati tutti concordi nell’evidenziare come improvvisazione, protagonismo e perseguimento di obiettivi personali hanno segnato negativamente la strada dell’emancipazione professionale della categoria. Ci sono, infatti, obiettivi consolidati e fondanti, frutto del patrimonio culturale del MNLF, che devono essere tenacemente perseguiti, ma non possono essere né scimmiottati, né strumentalmente utilizzati. Particolare attenzione è stata dedicata, inoltre, alle ultime sentenze (T.A.R.) e alle prospettive future. Questo tema,come gli altri emersi nel corso della riunione, saranno oggetto di sessioni programmatiche del Congresso di Rimini del 21 ottobre e su cui, a breve, il MNLF comincerà a focalizzare l’ attenzione dei colleghi.