17 gennaio 2012
Vergognosa campagna a difesa del monopolio della farmacia
Senza ritegno
Senza alcun ritegno. Questo il commento del Presidente del Movimento Nazionale Liberi Farmacisti, Vincenzo Devito, alla campagna oggi comparsa in alcuni quotidiani nazionali(*)a difesa della farmacia. Con la faccia di una persona anziana e il titolo “Brave Heart”, cuore coraggioso, i titolari di farmacia fanno leva sui sentimenti degli italiani per difendere in maniera subdola i propri privilegi. Una caduta di stile che la dice lunga sul livello culturale di questi monopolisti ad oltranza. Nella pubblicità si tenta di far credere che le persone anziane che abitano nei paesini più piccoli a seguito delle liberalizzazioni non troveranno più una farmacia a disposizione e dovranno fare un’ora di viaggio tra andata e ritorno per ottenere i propri farmaci. Una falsità grossolana perché questo è proprio ciò che accade sempre più spesso con l’attuale numero chiuso di farmacie.
Una pubblicità ingannevole che andrebbe posta sotto la lente dell’Autorità competente, non firmata se non da un indirizzo internet che riporta ad un sito la cui proprietà non è identificabile.
L’Autority per la pubblicità ha il dovere d’intervenire immediatamente.
Questo tipo di comportamento la dice lunga sul livello di scontro in atto, e come i mezzi finanziari a disposizione delle corporazioni riescano a distorcere la realtà.
Il Governo tenga conto di questi comportamenti e ponga la parola fine ad uno dei più forti monopoli in Italia. Aumentare il numero delle farmacie è giusto, ma senza la concorrenza, ovvero senza liberalizzazione dei farmaci di fascia C, tutto sarà come prima.
Gli unici che avranno la peggio saranno proprio i cittadini e tra questi persone come quelle a cui la pubblicità fa riferimento: Beppe 81 anni, cardiopatico e con la pressione alta, costretto a pagare il massimo prezzo per i farmaci con obbligo di ricetta che il S.S.N. non gli concede in assistenza.
(*pubblicità comparsa oggi a pagina 28 di Repubblica)
MNLF – Ufficio stampa