13 dicembre 2011
Invia un fax a Monti per resistere alle corporazioni
Dopo la clamorosa marcia indietro del governo Riprende la protesta dei FAX
DOPO LA CLAMOROSA MARCIA INDIETRO DEL GOVERNO RIPRENDE LA PROTESTA DEI FAX CHE IERI AVEVA CAUSATO IL BLOCCO DELLA LINEA TELEFONICA
La Associazioni rappresentanti le parafarmacie ANPI, FEF, FORUM PARAFARMACIE e il MNLF in rappresentanza dei farmacisti non titolari lanciano una iniziativa che coinvolge tutti i farmacsti e i cittadini che credono nel libero esercizio della pofessione e nella necessità di porre la parola fine a lobby e corporazioni.
Tutti sono invitati ad inviare un fax al Presidente Monti e06/67793543 - scarica il testo in basso).
Nel testo si legge: “noi non abbiamo le risorse per acquistare intere pagine dei giornali, ma non rinunciamo alle nostre ragioni perché le riteniamo più forti di qualsiasi potere economico”
“Presidente resista” – con questa invocazione i farmacisti chiedono a Monti di non cedere alle pressioni della lobby dei farmacisti titolari, e ancora “resista perché le nostre speranze non siano ancora mortificate”
Nella giornata decisiva per la manovra economica, viene chiesto al Premier di non arretrare di un millimetro rispetto alla necessità per il Paese di porre la parola fine con lo strapotere delle corporazioni.
La partita legata alla liberalizzazione dei farmaci è una partita importante – ripetono le Associazioni delle parafarmacie – perché qui si giocherà il futuro delle riforme in Italia. Se questa partita verrà persa, sarà difficile affrontare e rimuovere le numerose barriere presenti nel panorama delle professioni in Italia.
I farmacisti chiedono anche di rimuovere il limite dei 15.000 abitanti presenti nell’articolo 32 per poter dispensare i farmaci con ricetta. Richiesta condivisa anche da numerosi emendamenti presentati in Parlamento.