13 novembre 2011
Il Presidente della Repubblica affida l'incarico a Mario Monti
Il nuovo governo in cantiere
Mentre l'ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi cercava di tenere ancora "la scena" con un videomessaggio in cui tra le altre cose affermava che "a quanti ieri hanno esultato per la mia uscita di scena dico con grande chiarezza che da domani raddoppierò il mio impegno nel Parlamento e nelle istituzioni per rinnovare l'Italia. Non mi arrenderò finchè non saremo riusciti ad ammodernare l'italia, finché non saremo riusciti a liberare l'Italia dagli egoismi", come se più di 17 anni non fossero passati e le corporazioni non fossero tutte perfettamente al loro posto senza che una nessuna riforma abbia minimamente scalfito il potere detenuto e ciò sia avvenuto per mano del Cavaliere.
Mentre il videomessaggio andava in onda il Presidente della Repubblica affidava l'incarico di formare il nuovo governo a Mario Monti.
Lo stesso Monti, dopo aver accettato l'incarico con riserva ha fatto brevi dichiarazioni: "Agirò con urgenza, ma con scrupolo", intendo adempiere a questo compito con senso responsabilità e servizio per il Paese in un momento di particolare difficoltà per l'Italia, dobbiamo vincere la sfida per il riscatto, diventando sempre di più un punto di forza e non di debolezza di un Unione di cui siamo stati fondatori". E ancora descrivendo il suo mandato ha parlato poi di "sforzi per risanare la situazione finanziaria e promuovere la crescita, con attenzione all'equità sociale". "Ci sono aspetti di emergenza, ma li possiamo superare con sforzo comune".
Lo stesso Presidente della Repubblica ha detto che Mario Monti è "una personalità indipendente e sempre estranea alla mischia politica e al tempo stesso una figura rispettata in Europa e nei più larghi ambienti internazionali".A proposito della richiesta di voto anticipato , il Presidente della Repubblica ha chiarito "Tentare di evitare un precipitoso ricorso al voto è un vuoto di governo è esigenza su cui dovrebbero concordare tutti". Dda domani alla fine di aprile andranno a scadenza 200 miliardi di euro di Btp che bisognerà rinnovare ricollocandoli su mercati".