29 marzo 2011
Pianta Organica strumento rigido di pianificazione
Il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti ha presentato in anteprima durante il convegno del 29 marzo 2011 parte di uno studio più ampio dal titolo "Pianta organica strumento rigido di pianificazione".
Nel documento c'è un'analisi dei movimenti della popolazione delle grandi città in rapporto alla normativa vigente sull’apertura delle farmacie.
A tale scopo sono state scelte le 10 principali città per numero di abitanti e si sono analizzati i flussi pendolari della popolazione e l’incidenza della popolazione non residente.
Dalla lettura dei flussi di popolazione ci si chiede in particolare se la distribuzione al dettaglio dei farmaci e le norme legislative che ne regolano il funzionamento siano o meno capaci di adeguarsi ai mutamenti in atto.
I dati sono soprendenti 14 milioni di persone ogni giorno si muove in tutta Italia per raggiungere il posto di lavoro, il luogo di studio ecc.ecc. A questi si devono aggiungere coloro che pur abitando nelle grandi città risultano residenti in altro comune e tutti gli studenti universitari fuori sede.
Una moltitudine enorme che cambia in maniera sensibile il numero reale della popolazione che vive la città cambiando in maniera netta i riferimenti demografici su cui si basano i valori per aprire le farmacie.
A questo si aggiunge il fatto che entro il 2017 il numero di farmacisti iscritti agli ordini arriverà a quota 100.000.
La domanda è naturale: lo strumento della pianta organica è in grado di dare risposte immediate? Il documento prova a dare alcune risposte.
