23 settembre 2010
Disoccupazione giovanile +27,9%
Mentre nel Paese si parla di case a Montecarlo, di quota 316, di veri o falsi "pirati dei Caribi", dell'isola di Santa Lucia e guardando al nostro settore di come far chiudere definitivamente le parafarmacie le cose peggiorano. In particolare vanno sempre peggio per i giovani. In una situazione come questa qualsiasi classe politica che si rispetti parlerebbe di sviluppo, di ridistribuzione del reddito di opportunità.
Invece niente.
Nel frattempo questi sono i dati:
Disoccupazione giovanile +27,9%, record da 1999
Disoccupazione totale secondo trimestre del 2010all'8,5%
Disoccupazione femminile dal 8,8% al 9,4%
In particolare nel secondo trimestre, sottolinea l'Istat, la disoccupazione giovanile (persone tra 15 e 24 anni) al Nord è al 20%, al Centro al 26,2% e nel Mezzogiorno al 39,3%.
Tra gli uomini, in particolare, la disoccupazione è al 27,5%, con il Nord che segna 19,3%, il Centro 25,7% e il Sud il 38,6%. Per le donne, invece, il tasso generale è leggermente più alto (28,5%): al Nord è al 21%, al Centro al 26,9% e nel Mezzogiorno al 40,3%.
Guardando ai dati totali il numero delle persone in cerca di lavoro raggiunge quota 2,136 milioni, con un aumento dell'1,1% rispetto al primo trimestre (+24mila persone) e del 13,8% su base annua. Era dal secondo trimestre del 2001 che non si raggiungeva un livello così alto di disoccupati.