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16 luglio 2010

Parafarmacie: la smentita della smentita

Nelle bozze del ddl presentato in Consiglio dei Ministri c'era davvero un provvedimento contro le parafarmacie

Circolava da giorni una bozza di ddl che il Ministro della Salute Fazio avrebbe dovuto presentare oggi al Consiglio dei Ministri. In quella bozza c'era la sperimentazione clinica, la riforma degli ordini sanitari (di cui gli iscritti dovranno riflettere visto che spazio per la iscussione non c'è stato) e… provvedimenti contro le parafarmacie. Un'agenzia di stampa ne da notizia e il giocattolo creato negli "oscuri meandri" di lobby e corporazioni viene in superficie, si materializza, diventa di dominio pubblico.


Immediatamente il segretario del PD Pierluigi Bersani esprime con tutto il proprio peso politico la propria contrarietà. Sono le 20.00 circa del 15 luglio, questo il comunicato stampa emesso:

Salute/ Bersani: Sarebbe una vergogna stretta su parafarmacie
"Migliaia di giovani sul lastrico. No agli egoismi corporativi"
Roma, 15 lug. (Apcom) - "Se fossero confermate le indiscrezioni apparse sugli organi di informazione, il provvedimento del ministro della Sanità a proposito delle parafarmacie sarebbe una vera vergogna". Lo afferma, in una nota, il segretario del Pd Pier Luigi Bersani. "L'inizio della liberalizzazione avviata dal governo di centrosinistra - aggiunge - ha dato lavoro a migliaia di giovani farmacisti, ha determinato l'abbassamento dei prezzi di molti prodotti e non ha certo mandato in rovina le farmacie tradizionali. La misura trapelata - avverte Bersani - butterebbe sul lastrico migliaia di giovani farmacisti. È incredibile che la politica possa giungere ad essere così succube di egoismi corporativi".

Passa poco più di 1 ora ed ecco la smentita dell'onnipresente Ministro alla Salute Fazio:

MANOVRA: FAZIO, DOMANI AL CDM NESSUN INTERVENTO PARAFARMACIE
(ANSA) - ROMA, 15 LUG - Nel ddl salute all'esame del Consiglio dei ministri di domani ''non sono presenti interventi su 'parafarmacie' e lettini solari''. Lo afferma in una nota il ministro della salute Ferruccio Fazio in merito a notizie circolate oggi alle quali fa riferimento l'intervento del segretario del Pd Pierluigi Bersani che aveva definito ''vergognose'' eventuali conferme su una stretta della vendita dei farmaci da banco. Fazio afferma nella nota che sull'argomento ''circolano bozze 'fantasiose', con presunti interventi su 'parafarmacie' e lettini solari, non presenti nel provvedimento in questione. Spiace che malgrado la loro inesistenza tali bozze vengano criticate da alcuni politici, anche autorevoli''. (ANSA).

Ebbene, il nostro rigore c'imponeva ulteriori conferme, pur consapevoli di non aver avuto "allucinazioni" quando avevamo letto la famosa bozza. Conferme le abbiamo cercate nelle redazioni, tra i parlamentari e nelle segreterie politiche e ministeriali. Risultato: si voleva infilare in questo provvedimento anche la questione delle parafarmacie con un blitz che ricorda molto certi atti da "finale d'impero" dove tutti cercano di portare a casa ciò che possono.

Come definire questi personaggi della politica italiana, come definire questa politica delle lobby e corporazioni. E' difficile trovare le parole pur rimanendo nell'alveo della critica civile, lasciamo a voi i modi per esprimere un disagio che sempre più frequentemente si muta in disgusto.

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